Ancora una volta

 

Il nostro è un grido d'aiuto,  

Un grido che però non arriva a nessuno.

Orecchie sorde ci circondano 

E menti malefiche ci mettono in pericolo. 

Non c'è più pace, 

Solo attacchi da nemici, 

Lacrime di bambini

E rumori assordanti di bombardamenti. 

C'è panico in giro, 

Ma questo non importa. 

Prevale solo la causa, 

Giusta o sbagliata che sia. 

Lacrime e grida

Governano i nostri giorni, 

Panico e speranza

Non ci abbandonano mai. 

Giorni tristi, 

Giorni pericolosi, 

Vi prego andate via

E lasciateci Gioire 

Ancora una volta

Ancora un'ultima volta, 

Ancora come una volta. 


Poesia di Giovanna De Felice 

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